Canali Minisiti ECM

Cancro al seno, l'intelligenza artificiale predice il rischio

Oncologia Redazione DottNet | 30/11/2020 14:48

L'esame di screening eseguito di routine per la prevenzione del tumore del seno dà una stima precisa del rischio individuale di ammalarsi in futuro

Creato uno strumento basato sull'intelligenza artificiale che, guardando l'esame di screening eseguito di routine per la prevenzione del tumore del seno (mammografia), dà una stima precisa del rischio individuale di ammalarsi in futuro, una stima ben più accurata di quella che si riesce a fare attualmente con le normali procedure di screening (che ad oggi tengono unicamente conto della densità del tessuto mammario). L'intelligenza artificiale, invece, 'vede' oltre, sfruttando altri aspetti della mammografia.  È il risultato messo a segno presso il Massachusetts General Hospital (MGH) di Boston, in un lavoro presentato in occasione del Meeting della Società Nord Americana di Radiologia. Lo studio si basa sull'analisi di quasi 246 mila mammografie eseguite su quasi 81 mila donne nel corso di diversi anni. Attualmente per lo screening della prevenzione del cancro del seno si usano diverse informazioni della donna, tra cui la situazione ormonale o riproduttiva, la familiarità per la malattia e poi il livello di densità del tessuto mammario che si ottiene dalla mammografia.

pubblicità

Ma il software dell'intelligenza artificiale qui sviluppato riesce a leggere nell'esame anche altri parametri finora non considerati e finisce con prevedere il rischio di malattia a 5 anni dall'esame con una precisione di gran lunga superiore al metodo attualmente in uso (un tasso di predittività di 0,71 vs 0,61).  "Perché dovremmo limitarci a tener conto unicamente della densità mammaria quando in una mammografia sono contenuti dati ben più rilevanti ai fini predittivi?" - riferisce il coordinatore del lavoro Constance Lehman del MGH. "Ogni mammografia eseguita su una donna - continua - è unica per lei quasi come l'impronta digitale. Contiene marcatori (aspetti dell'immagine) altamente predittivi del suo futuro rischio di tumore, ma finora non eravamo capaci di estrapolarli dal referto".  "Il nostro modello basato sull'intelligenza artificiale è in grado di interpretare i tantissimi aspetti dell'immagine ottenuta con la mammografia - concludono gli autori del lavoro - che hanno un valore predittivo del rischio di cancro del seno".

Commenti

I Correlati

L’impegno di AIL per Ambiente e Salute. Parte da Genova il viaggio solidale in 8 tappe lungo il Mar Tirreno

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

In collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la University of Chicago, Fondazione Veronesi finanzierà la ricerca per migliorare il percorso di assistenza ai malati di tumore del polmone

La diretta dalle quattro sale operatorie del polo oncologico l’equipe di Sisto Perdonà fa scuola a specialisti venuti da ogni parte del mondo

Ti potrebbero interessare

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

In collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la University of Chicago, Fondazione Veronesi finanzierà la ricerca per migliorare il percorso di assistenza ai malati di tumore del polmone

La diretta dalle quattro sale operatorie del polo oncologico l’equipe di Sisto Perdonà fa scuola a specialisti venuti da ogni parte del mondo

Aumentano i casi di tumore al pancreas

Oncologia | Redazione DottNet | 29/05/2024 17:38

In 10 anni, in Italia, i casi di tumori del pancreas sono aumentati del 21%, da 12.200 nel 2013 a 14.800 nel 2023

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing